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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 si è concluso e l’attenzione è già rivolta al 2022. Il Team Principal del Pata Yamaha with Brixx WorldSBK Paul Denning è pronto per affrontare la nuova stagione. Prima di impegnarsi a fondo insieme a Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli per difendere il titolo mondiale vinto, Denning ha analizzato il suo primo Campionato del Mondo in qualità di team manager, ha parlato di Toprak e ha volto lo sguardo al 2022.

“Per il nostro team è stata una stagione meravigliosa, abbiamo portato a casa il titolo piloti con un talento incredibile”, ha esordito Denning. “C’è Toprak e inoltre con Yamaha abbiamo vinto anche il Campionato Costruttori che mancava dal 2007. Abbiamo conquistato anche il titolo per Team e quello di Rookie dell’anno con Andrea Locatelli. Quindi per Yamaha, per il team Crescent e per Pata, Brixx e tutti i nostri partner penso sia stata una stagione incredibile per il World Superbike. Penso sia stata la stagione migliore di sempre probabilmente in termini di duelli ed emozioni”.

In merito all’eccezionale ultimo atto della stagione vissuto al Pertamina Mandalika Circuit, Denning ha detto: “Mi ha ricordato molto quel fantastico duello andato in scena nel 2002 a Imola tra Troy e Colin quando tutto si è deciso negli ultimi giri: è successo lo stesso anche in Indonesia. Toprak doveva recuperare un grande errore per portare a casa il titolo. Lui è davvero un talento incredibile e una persona davvero amabile, un membro della squadra nel vero senso della parola. Yamaha e il team hanno svolto un lavoro eccellente. Quest’anno il passo più grosso che abbiamo compiuto nella performance in termini di consistenza, fiducia in se stessi e maturità è di Toprak. Considerando le 13 vittorie e i 19 podi… il Campionato è stato davvero combattuto, forse più di quanto ci aspettassimo con questi numeri. Ciò dimostra il livello di Jonathan e del suo team, della loro costanza e del loro grandissimo impegno”.

Denning ha parlato anche della prima annata di Locatelli: “Non ha commesso errori e questo lo ha aiutato ad arrivare quarto in classifica. In gara è arrivato ottavo, nono, ha sempre fatto parte di quel gruppo. Poi ad Assen è stato uno dei grandi protagonisti, è salito sul podio e in Gara 2 è stato al comando per dieci giri dando davvero del filo da torcere ai migliori. È un ottimo ragazzo con cui lavorare, molto amichevole ed entusiasta… si stressa un po’ ma accetta i consigli e sa cosa deve fare per migliorare per il futuro. È arrivato nel WorldSBK e ha chiuso quarto in Campionato: un’ottima stagione per un rookie".

In ottica 2022, Denning non si è tirato indietro dal fare previsioni: “Non mi aspetto niente di diverso; mi aspetto che Scott si adatti bene alla BMW, mi aspetto che Alvaro – che è ancora un pilota di altissima qualità – sia estremamente competitivo di nuovo in sella alla Ducati; quella moto sarà di nuovo un gran missile con qualcuno leggero e piccolo in sella come lo è Alvaro. BMW sta migliorando, Kawasaki con Jonathan e con un Alex Lowes in forma sarà di nuovo lì, quindi prevedo che sarà tosta. Abbiamo la stessa moto, si tratta di una bella notizia ma anche di una brutta notizia dato che con la stessa moto e gli stessi due piloti possiamo lavorare su alcuni piccoli dettagli che fanno la differenza. Proveremo a dar loro un pacchetto leggermente migliore… la concorrenza è stata elevatissima e continuerà a esserlo. Se riusciremo a mantenere questo livello sarà fantastico”.

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